Apple, un leader nell’innovazione tecnologica, ha recentemente annunciato aggiornamenti ai suoi modelli di IA che animano le sue funzionalità di Apple Intelligence su varie piattaforme come iOS e macOS. Ma contrariamente alle aspettative, questi miglioramenti non riescono a spingere Apple avanti nella corsa sempre più competitiva per la supremazia nell’intelligenza artificiale. Secondo ProPakistani, i nuovi modelli vengono ancora superati da quelli di concorrenti come OpenAI, Google e Meta.
Bloccata nell’Ombra
Il gigante di Cupertino ha rivelato che il suo ultimo modello “Apple On-Device”, che secondo Facebook rivaleggia con i modelli leader nel settore per dimensioni e complessità, è stato valutato da valutatori umani come comparabile ma non superiore a modelli simili di Google e Alibaba. Questo modello, progettato per funzionare offline su dispositivi Apple come gli iPhone, presenta circa 3 miliardi di parametri e abilita funzionalità come la sintesi e l’analisi del testo.
Indietro Rispetto alla Curva
Nel loro sforzo per competere con i titani della tecnologia, Apple ha introdotto un modello più avanzato conosciuto come “Apple Server”. Sfortunatamente, nei test di benchmark, i valutatori umani hanno valutato che le capacità di generazione di testo dell’Apple Server fossero meno impressionanti rispetto a quelle dell’GPT-4 di OpenAI, un modello che ha già dominato il campo per oltre un anno.
Una Lotta Contro gli Outsider
Gli ostacoli per Apple non finiscono qui. Nonostante il miglioramento dei modelli per analizzare le immagini, Apple ha dovuto affrontare una fiera competizione da un rivale inaspettato. Anche il modello Llama 4 Scout di Meta, che a volte è inferiore rispetto alle offerte di Google o OpenAI, si è rivelato un favorito nei compiti di analisi delle immagini rispetto all’Apple Server.
Il Salto Linguistico
Anche con l’accoglienza tiepida, Apple difende le sue ultime innovazioni, sottolineando i miglioramenti nell’uso degli strumenti e nell’efficienza rispetto alle versioni precedenti. I modelli aggiornati ora possono comprendere circa 15 lingue, grazie a un set di dati di allenamento ampliato che copre una gamma di media, dai PDF agli infografiche e ai grafici.
Porte Aperte per gli Sviluppatori
Apple sta inviando un segnale agli sviluppatori fornendo l’accesso di terze parti al modello Apple On-Device attraverso la loro struttura di Foundation Models, aprendo la strada a futuri miglioramenti e integrazioni.
Potrebbero gli sforzi duraturi di Apple nell’evoluzione della tecnologia AI portarli eventualmente in cima alla classifica? È una domanda ancora aperta, poiché Cupertino continua a fronteggiare le formidabili sfide poste dai suoi concorrenti.