In una travolgente conquista del settore dei chatbot AI, ChatGPT di OpenAI ha assicurato una quota di mercato dominante del 80,92% a metà del 2025. Tale dominio lascia concorrenti come Perplexity e Microsoft Copilot a faticare, cercando di erodere il vantaggio di ChatGPT. Secondo TechRadar, la quota di mercato di ChatGPT ha toccato un picco impressionante del 84,2% all’inizio dell’anno, dimostrando una straordinaria capacità di resistenza.
L’ascesa e la caduta di Perplexity
Perplexity una volta emerse come un potenziale concorrente, raggiungendo un picco di quota di mercato del 14,1% a marzo 2025. Tuttavia, la sua influenza è diminuita, scendendo all’8,0% entro metà anno. Nonostante gli sforzi per differenziarsi attraverso strumenti AI guidati dalla ricerca e un’integrazione di dati in tempo reale, sembra che il fascino dell’innovazione da solo non sia sufficiente a rivaleggiare con l’ecosistema vasto di ChatGPT.
La crescita costante di Microsoft Copilot
Il Copilot di Microsoft, pur partendo svantaggiato, si è rivelato resiliente. Da una modesta quota di mercato dello 0,3% a marzo, si è stabilizzato intorno al 4-5% grazie a un’integrazione strategica con Office e Windows. Sebbene ancora lontano dall’ombra di ChatGPT, la crescita costante di Copilot lo posiziona come un potenziale sfidante, suggerendo una futura rivalità con Perplexity per il secondo posto.
Piccoli rivali in un vasto oceano
Altri contendenti come Google Gemini e Deepseek si trovano a lottare per la rilevanza. Con Google Gemini che oscilla tra l’1,9% e il 3,3%, e Deepseek che raggiunge un picco del 2,7%, la battaglia per la presenza sul mercato è feroce ma frammentata. Claude di Anthropic, al massimo un giocatore di nicchia, rimane un outlier.
Il percorso avanti
Il mercato dei chatbot, pur essendo dinamico, è fortemente inclinato verso il colosso che è ChatGPT. I concorrenti sono costretti a innovare rapidamente o a ripensare le strategie di integrazione per rappresentare una vera minaccia al dominio di OpenAI. Man mano che le tendenze evolvono, l’approccio sistematico di integrazione di Microsoft con Copilot potrebbe annunciare un cambiamento di equilibri, ma per ora, il regno di ChatGPT continua incontrastato.
In sostanza, mentre il mercato dei chatbot AI brulica di potenziali sconvolgimenti, la colossale impronta di ChatGPT rimane, un sovrano influente nel mondo degli agenti conversazionali.