Nel mondo internet, un tempo ricco di promesse, ci siamo risvegliati con un grande problema: “Enshittification”. Questo è il termine che Cory Doctorow, rinomato blogger e sostenitore dei diritti digitali, ha reso popolare per descrivere il declino della qualità di internet, come dettagliato nel suo ultimo libro, “Enshittification: Why Everything Suddenly Got Worse and What To Do About It”.
L’Illusione dell’Accessibilità
Doctorow dipinge un quadro di una realtà in cui i giganti della Big Tech—Microsoft, Google, Apple e altri—hanno trasformato internet in un campo di battaglia monopolistico. Secondo London Evening Standard, queste aziende non mirano più alla competizione o all’innovazione, concentrandosi invece sul valore per gli azionisti, lasciando che l’esperienza degli utenti si deteriori. Per Doctorow, questo cambiamento tradisce la promessa originale di internet di accessibilità e arricchimento.
Forze Invisibili in Azione
Il libro rivela come l’interoperabilità sia una facciata creata dai giganti della tecnologia per garantire che i loro prodotti rimangano insulari e che le alternative fatichino ad ottenere un punto d’appoggio. Pensate a come eseguire software non nativi su dispositivi Apple o Windows spesso sembri come navigare in un labirinto. Questo controllo, sostiene Doctorow, riscrive essenzialmente le leggi sulla proprietà, bloccando gli utenti in un sistema in cui inconsapevolmente pagano di più per la loro libertà limitata.
La Regolamentazione come Rimedio?
Doctorow sostiene che le azioni individuali sono trascurabili nel combattere questo radicamento; al contrario, sono cruciali interventi sistemici da parte dei governi. Nonostante i contraccolpi con l’attuale agenda di deregolamentazione di Trump—che pone l’onere su altri governi globali—il sentimento collettivo contro le pratiche manipolative della Big Tech sembra crescere. L’intuizione di Doctorow è che, a meno che non venga promulgata una regolamentazione sostanziale, l’infelicità individuale non farà altro che evidenziare le carenze sistemiche.
L’Inevitabile Ironia
L’attivismo di Doctorow non è privo di dramma. Ironia della sorte, falsi generati dall’IA del suo libro sui lati negativi di internet stavano circolando su Amazon, portando le sue teorie sul degrado di internet al loro culmine. Il suo tweet ha catturato sinteticamente questa ironia: “Adoro che i mercanti di contenuti scadenti stiano usando il mio libro per (ulteriormente) enshittificare Amazon.”
La narrativa di Cory Doctorow è una sveglia, ma intrisa di un pizzico di speranza che comprendere e affrontare il processo di “enshittification” possa portarci verso un futuro digitale rivitalizzato ed equo.